tag:blogger.com,1999:blog-55377665214985158642024-03-13T10:37:05.862+01:00La forma, l'essenza omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.comBlogger137125tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-51366987184056959102017-03-17T14:58:00.001+01:002019-07-04T12:39:19.257+02:00Considerazioni di un UlisseNon so perché scrivo: mi sono inventato tante ragioni ma erano altri giorni. Questa notte non posso e non so. Il narcisismo non basta, la cultura non serve, restano solo i desideri ma sono contorti e senza parole: situazione paradossale, ho un bisogno disperato di parole ed esse si annullano ma mano che nascono. La mia bacheca esistenziale è qui la vedete, non chiedetemi perché vi scrivo sopra o per chi: voi forse lo sapete? Quanto sappiamo di noi? Quanto veramente riusciamo a scrivere di noi? Dove si è fermata la nostra vita l’ultima volta e ci ha dato l’opportunità di inchiodarla sulla pagina? A me è successo pochi minuti fa: davanti al golfo di questa mia città che dorme nel buio della notte…qualche nave alla fonda coi segnali luminosi regolamentari, i due fari di diverso colore all’imboccatura del porto, la grande luce più lontana sulla gru dei cantieri navali. Dorme Palermo o almeno pare dormire, senza sussiego e fondamentalmente indifferente alla mia veglia senza speranza.
Non c’è alcun senso visibile a questo battere sui tasti, è solo un’estroflessione in cui io o te che leggi aggiungiamo la storia che vogliamo o che ci siamo trovata fra le mani; ti avrei detto di più qualche anno fa, ti avrei raccontato bugie coloratissime e godibili, ti avrei significato la gioia e l’allegria posticce di raccontarsi in rete. Stanotte la notte è seria: niente storie, fa quel che vuoi, scrivi se ne sei capace e non chiederti nulla.
Si scrive per camuffare o vestire di sé l’altra scrittura, quella che ci portiamo dentro, quella che non lascia spazio asvolazzi sintattici e che non degna nessuno di benevolenze temporali. omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-18319306953691258932016-08-22T17:09:00.000+02:002016-08-22T17:09:28.566+02:00Domani ed oltre<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-bG0wUN1Vw7A/VZsE0YzBVeI/AAAAAAAACfA/aAFLzcbiApsd8JZ2sVd1Bsaey8Z-YPKEQCPcB/s1600/Sarah%2BNieman.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-bG0wUN1Vw7A/VZsE0YzBVeI/AAAAAAAACfA/aAFLzcbiApsd8JZ2sVd1Bsaey8Z-YPKEQCPcB/s320/Sarah%2BNieman.jpg" width="256" /></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Avevo ricevuto questo blog con il link inserito in una bellissima mail che iniziava, Gina, è con un certo imbarazzo che ....</span><div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Era da tempo che non arrivavo in questa bella casa, fu il primo regalo, poi mi regalò anche Incantesimi, con le raccomandazioni di tenere solo per noi ed il nostro sogno queste due favole.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Da due giorni questo essere di sesso maschile, che ha in se tutto il bene e tutto il male del mondo, è venuto fuori nuovamente con la sua indole, la sua mancanza di tatto e la visione distorta di vita che lo accompagna. Sono avanti con gli anni, nella vita sono entrata in contatto con le più svariate persone, di tutti gli ambienti e ceti sociali, tutti tutti però, se intelligenti, hanno la capacità di rapportarsi con l'altro con cui vengono in contatto.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Enzo mio, (lo chiamo così per il rovescio della medaglia che non ha pari) ha la capacità di offendere profondamente, non possiede alcun tatto, o consapevolezza del perché agisce facendo del male.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">L'altro ieri mi sono incazzata da morire, ma inutile spiegarglielo, se avesse la possibilità di capire non ci sarebbe bisogno di dire e non avrebbe agito con il solito fare.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Ho dato uno sguardo ai post ed ho trovato una bozza ho bisogno di cancellare un po' di brutto e pubblico cosa c'era in canna. L'avrà dimenticato? o lo doveva ancora modificare... ;-)</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Quando ti bacio</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">non è solo la tua bocca</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">non è solo il tuo ombelico</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">non è solo il tuo grembo</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">che bacio.</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Io bacio anche le tue domande</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">e i tuoi desideri</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">bacio il tuo riflettere</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">i tuoi dubbi</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">e il tuo coraggio</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Il tuo cuore per me</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">e la tua libertà da me</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">il tuo piede</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">che è finito qui</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">e che di nuovo se ne va</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">io bacio te </span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">così come sei</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">e come sarai</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">domani e oltre</span></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">e quando il nostro tempo sarà trascorso.</span></div>
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Paul Fleming</div>
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<br /></div>
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<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif; font-size: large;">Poesia che prende forma e significato in chi legge.</span></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-35926154060158815412016-08-22T14:58:00.000+02:002016-08-22T14:58:42.795+02:00Dedicata a chi la ha scritta<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo-4WEZqMKF2pIvdhTvOwTTJ9-iktFfdn04rcwwIFC1m92T0CcDONmdelZ1_ung1EvcloFw9N8TrKWAZZEg7-axmXDfBKCsePnE8Na5vLaj8Cv665W-4KIEgKfvC-mNn3_U1ufTmxq1vI/s1600/tumblr_lxxmnzN5S21qezg1yo1_500.jpg" imageanchor="1" style="background-color: white; font-family: georgia, utopia, 'palatino linotype', palatino, serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="311" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo-4WEZqMKF2pIvdhTvOwTTJ9-iktFfdn04rcwwIFC1m92T0CcDONmdelZ1_ung1EvcloFw9N8TrKWAZZEg7-axmXDfBKCsePnE8Na5vLaj8Cv665W-4KIEgKfvC-mNn3_U1ufTmxq1vI/s320/tumblr_lxxmnzN5S21qezg1yo1_500.jpg" width="320" /></a>omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-75902691835166906822016-08-21T21:02:00.000+02:002017-03-17T14:53:31.109+01:00L’ESTASI, IL SOGNO PRIMA DELLA FINEL’ESTASI, IL SOGNO PRIMA DELLA FINE-
Lui scriveva: bene o male scriveva, era molto pieno di sè riteneva di essere padrone della lingua e di avere, per i casi della vita, molti argomenti al suo arco.
Molti leggevano, sì molti si erano voltati perchè la sua età anagrafica era superiore alla media delle sue frequentazioni, perchè era un italiano strano che aveva attraversato luoghi e storie.
Lesse anche lei una volta per caso e commentò e lo fece in modo spettacolare, carezzò il suo ego come solo una donna adulta e consapevole poteva fare. Scoprirono alcune assonanze. Poi diventò una sinfonia.
Virtuali come più non potevano essere, disperati come spesso siamo tutti, compirono l’errore di attraversare il confine: una mail privata e poi un numero di telefono.
La sinfonia continuò per qualche tempo ma le orchestre erano diverse…lui se ne accorse prima ma era tardi. L’uscita dal teatro suscitò stupore, poi disillusione infine rabbia. Il teatro diventò un campo minato e tutto quello che un blog poteva regalare in termini di fastidio, equivoci e maldicenze lo regalò ai due protagonisti. E’ facilissimo andare a commentare da chi lo commenta.
E’ facilissimo commentare al solo scopo di seminare dubbi e maldicenze. E’ persino banale utilizzare il “privato” in pubblico, stendere al sole del web una mail.
Distruggere un blog utilizzando una relazione virtuale a scopo contundente è la cosa più facile del mondo : basta volerlo.
Lui non scrisse più. Limò e sistemò la sua scrittura negli anni. Chiuse i commenti, poi li moderò ma l’eco dell’antica ferita col suo carico di dubbi segreti e delusioni profonde continua ad arrivare.
C’era un blogger che scriveva da sempre e credeva che comunicare fosse vivere…e amare ma l’aver attraversato quel confine gli ha bruciato la fede negli interlocutori.
La sua misura adesso se la vive in solitudine, guardingo poichè di lui è stato detto di tutto. Enzo in prigione, gli altri in libera uscita.
L’ipertesto è quello in cui puoi inserire immagini, suoni, riporti
( link), è appunto un blog utilizzato secondo tutte le sue potenzialità.
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-47955967961445438622016-08-20T23:15:00.000+02:002016-08-20T23:20:31.153+02:00Merletti di vita<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6vXplt_UXYZJlyN6dgMKO1UUiCOyg-FOgj9huJIlltjQaLmKlih7EbcVtSYvXc35LiQ36udS-s7PX3MQhNNbHbpS3_ptOSObzHUIRu_hyphenhyphenmU31h2twk3YqOBMqE1ZZwa08p2yQMrdzY0o/s1600/kavafis.bmp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6vXplt_UXYZJlyN6dgMKO1UUiCOyg-FOgj9huJIlltjQaLmKlih7EbcVtSYvXc35LiQ36udS-s7PX3MQhNNbHbpS3_ptOSObzHUIRu_hyphenhyphenmU31h2twk3YqOBMqE1ZZwa08p2yQMrdzY0o/s400/kavafis.bmp" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;">Ci sono momenti in cui la forma svanisce, ed mi incanto nelle tue parole, esse plasmano l'essenza, sono merletti leggeri e poco importa se sono miraggi nel deserto di stelle, poco importa se l'essenza è una illusione e il velluto che mi accarezza non è per me, l'emozione è mia, il suono giunge chiaro e la voce che mi urla mi commuove di dolorosa gioia.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;">Carezza eterna alla mia anima, la sentirà altrove, la porterà in altro corpo e si scioglierà in musica.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: large;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
, <span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">"Il valzer di Coppelia che per un tempo lunghissimo</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> suonò solo per me adesso ci porta via entrambi.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> Nell'assoluto che ci governa anche contro il nostro</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> discernimento </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">c'è la bellezza perfetta e l'impossibilità </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">di possederla per sempre in questo breve contesto esistenziale. </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">Io so che non saremo solo così,</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> l'amore è solo il viatico per una dimensione più alta.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> Ci attende. Aspetterà ancora ma ci attende e ci comprende;</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> non vedi, non senti, nel valzer c'è la storia di questo continente, </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">la sua pittura e la sua letteratura, i suoi sogni e la filosofia che li sorregge.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> Si apre e si sgrana ogni cosa, </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">poi viene il tempo in cui tutto torna alla sua origine.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> Questo spazio e ciò che contiene aveva solo questo scopo: </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">parlare al tuo spirito e riconoscersi in esso.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"> Non posso aver sbagliato interlocutore, </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">non me lo perdonerei mai".</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="background-color: #dce3f0; color: #06004e; font-family: "verdana" , "geneva" , sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22.4px; text-align: justify;">Ed io non posso non aver capito.... </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6vXplt_UXYZJlyN6dgMKO1UUiCOyg-FOgj9huJIlltjQaLmKlih7EbcVtSYvXc35LiQ36udS-s7PX3MQhNNbHbpS3_ptOSObzHUIRu_hyphenhyphenmU31h2twk3YqOBMqE1ZZwa08p2yQMrdzY0o/s1600/kavafis.bmp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6vXplt_UXYZJlyN6dgMKO1UUiCOyg-FOgj9huJIlltjQaLmKlih7EbcVtSYvXc35LiQ36udS-s7PX3MQhNNbHbpS3_ptOSObzHUIRu_hyphenhyphenmU31h2twk3YqOBMqE1ZZwa08p2yQMrdzY0o/s1600/kavafis.bmp" /></a></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-61665125802445729272015-10-06T16:57:00.000+02:002015-10-06T16:57:28.164+02:00L'Eco del pensiero<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO37xRhdNLrTEWWs30rBdem7_Cp2HpbLekp8Vup-xRWTwuRpPhMSrK3sHzu9IWZgK_OHUiFCAihoZaKnkZMqpI3eWSzBIizh2TAyKa7KSKSA3bu-w6t1rTxiijIankcrjxrRGLI3Sqzqo/s1600/2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO37xRhdNLrTEWWs30rBdem7_Cp2HpbLekp8Vup-xRWTwuRpPhMSrK3sHzu9IWZgK_OHUiFCAihoZaKnkZMqpI3eWSzBIizh2TAyKa7KSKSA3bu-w6t1rTxiijIankcrjxrRGLI3Sqzqo/s400/2.jpg" width="382" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Quando fu lasciato solo si sentì libero di guardarsi attorno:</div>
<div style="text-align: center;">
la calma dovette costruirsela ma questo non era un problema per lui,</div>
<div style="text-align: center;">
la grande sala era talmente vuota da non avere nemmeno un piano dove posare il copricapo che, stranamente gli avevano permesso di tenere. </div>
<div style="text-align: center;">
Il luogo pareva consumato da una lenta corrosione; </div>
<div style="text-align: center;">
probabilmente, pensò, non gli sarebbe bastata la sua agilità da saltimbanco </div>
<div style="text-align: center;">
per evitare domande e sguardi spiacevoli. </div>
<div style="text-align: center;">
Non c’è nulla di più crudele a volte dell’etnia umana rifletté </div>
<div style="text-align: center;">
e l’eco del suo pensiero vagò a lungo in quel luogo. </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Ci fu un tempo in cui i carbonari della parola giocavano, con gli scritti che potevano essere poesia o prosa… seguii, senza mai intromettermi fra i commenti tranne una volta per fare un complimento ad un blogger, per una superba poesia che ho perso, o che non trovo.<br />
Debbo dire che ero rimasta molto delusa del contenuto e della banalità di quasi la totalità di loro, molti infatti sono soliti far propri brani di altri, senza l’aggiunta di un commento una critica… e si dà per buono, che quello che si legge faccia parte del patrimonio animico e sintattico di chi scrive, ma non è così.<br />
Io riporto brani di un blogger che adoro, lontano anni luce dalla mia capacità di mettere per iscritto pieghe dell’anima difficili da analizzare, e lontano anche dalla bella e perfetta scrittura che io sconosco.<br />
<span style="color: red;">Riportare pensieri, frasi aforismi o motti di altri non vuol dire sentire allo stesso modo, ma condividerne i concetti anche lontano dalla sensibilità letteraria che esprimono. </span><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili</div>
<div style="text-align: center;">
e dimenticato persone indimenticabili. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo</div>
<div style="text-align: center;">
lo potessero fare, ma anch’io ho deluso. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l’eternità. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, </div>
<div style="text-align: center;">
ma sono stato anche respinto. </div>
<div style="text-align: center;">
Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho vissuto d’amore e fatto promesse di eternità, </div>
<div style="text-align: center;">
ma mi sono bruciato il cuore tante volte! </div>
<div style="text-align: center;">
Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho telefonato solo per ascoltare una voce. </div>
<div style="text-align: center;">
Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. </div>
<div style="text-align: center;">
Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… </div>
<div style="text-align: center;">
ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… </div>
<div style="text-align: center;">
ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! </div>
<div style="text-align: center;">
E la vita non mi stanca… e anche tu non dovrai stancartene. </div>
<div style="text-align: center;">
Vivi! </div>
<div style="text-align: center;">
E’ veramente buono battersi con persuasione, </div>
<div style="text-align: center;">
abbracciare la vita e vivere con passione, </div>
<div style="text-align: center;">
perdere con classe e vincere osando, </div>
<div style="text-align: center;">
perché il mondo appartiene a chi osa! </div>
<div style="text-align: center;">
La vita è troppo bella per essere insignificante! .</div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-71789215147662136702015-09-14T23:58:00.002+02:002015-09-14T23:58:56.785+02:00Silenzio pubblico<div style="background: white; line-height: 16.8pt; margin-bottom: 12.0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm;">
<br /></div>
Decidere di non fare la trottola, consapevole che il bello delle cose è in noi e nei luoghi che amiamo. Fermarsi e raccogliere tutta la serenità che ci sfiora e che non vediamo, se mille cose vacue la annebbiano.<br />
Aspettare e studiare l'arte di invecchiare cercando la strada migliore per allontanarsi e vivere ovattato come Oblomov, evitando che chi viene a cercarci porti il freddo della steppa.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Non è possibile, il fuscello cerca di assecondare il corso dell'acqua...</div>
<div style="text-align: center;">
piegandosi al suo volere rendendo il passaggio più dolce e senza ostacoli...</div>
<div style="text-align: center;">
no, no, non è possibile, no, è solo l'indole inquieta? </div>
<div style="text-align: center;">
o i grandi dolori di quel luogo comune che bellezza, vero amore e gioventù sono cari agli dei ?</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv0ciJ-bsQ4-PzmhOBUEDzHX02XtaETNVWklb1YHhmuvsiO9IYP2BE515jMgY0-IU8N_rPRrb3Lh5Xrmlz3KJ5SlIbTbkM-5sBZLqeujjUdeYMaaVFLK6kR0lXo4hONY2lYKibEGsn3gQ/s1600/tumblr_mj6qsnNxHU1rg6hnso1_400.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv0ciJ-bsQ4-PzmhOBUEDzHX02XtaETNVWklb1YHhmuvsiO9IYP2BE515jMgY0-IU8N_rPRrb3Lh5Xrmlz3KJ5SlIbTbkM-5sBZLqeujjUdeYMaaVFLK6kR0lXo4hONY2lYKibEGsn3gQ/s400/tumblr_mj6qsnNxHU1rg6hnso1_400.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
Ieri chi non ti ama più disse che sei ostico e statuario, difficile da commentare, ma la senti la musica</div>
<div style="text-align: left;">
basta la sua armonia per far fluire le parole.</div>
<div style="text-align: left;">
Si, le parole, in te ve ne erano di belle e poetiche, le parole, quelle che servono ad esternare pensieri sentimenti fatti, e quando si ha la certezza che le sillabe siano usate per esprimere il vero, allora ti accorgi che la parola, ma anche la scrittura si è prestata a mille inganni.</div>
<div style="text-align: left;">
Come Cecco Angiolieri tutti ricordano la forma di S'io fossi foco..</div>
<div style="text-align: left;">
ma pochi ne conoscono "l'essenza" che si colora di ostentato buffonesco... ed invece tolta la maschera e chiuso il sipario</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
La mia malinconia è tanta e tale</div>
<div style="text-align: center;">
Ch'i' non discredo che , s'egli 'l sapesse</div>
<div style="text-align: center;">
un, che mi fosse nemico mortale,</div>
<div style="text-align: center;">
che di me di pietade non piangesse.</div>
<div style="text-align: center;">
Quella per cu' m'avvén, poco ne cale;</div>
<div style="text-align: center;">
ché mi potrebbe sed ella volesse</div>
<div style="text-align: center;">
guarir in un punto di tutto 'l mie male</div>
<div style="text-align: center;">
sed ella pur: -I' t'odio- mi dicesse</div>
<div style="text-align: center;">
Ma quest'è la risposta ch'ho da lei.</div>
<div style="text-align: center;">
ched ella non mi vòl né mal né bene,</div>
<div style="text-align: center;">
e ched i' vad'a far li fatti mei</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-86811881634590176902015-08-23T13:26:00.001+02:002015-09-05T21:23:04.304+02:00Esigente<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwuRgMUuIP-YqleqArYIVySTufKDn-zOiWT3SJWX0gn8K7azHkXNYHyZM5zVJjj942yvtM_z3cGFS8Qp972AU1HLew6du8DfwOoVQJE6fuLyzwRuYqT61p6suqyJDe70HEVHE4TkcOGyc/s1600/20150802_144435.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwuRgMUuIP-YqleqArYIVySTufKDn-zOiWT3SJWX0gn8K7azHkXNYHyZM5zVJjj942yvtM_z3cGFS8Qp972AU1HLew6du8DfwOoVQJE6fuLyzwRuYqT61p6suqyJDe70HEVHE4TkcOGyc/s640/20150802_144435.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Marseille e les Friules Agosto 2015</td></tr>
</tbody></table>
Vorrei scrivere quel che vedo, vorrei parlare della mia Sicilia e di questo mare uguale e diverso "in mezzo alle terre" che videro la nascita di civiltà che formarono il mondo intero e noi, le stesse che oggi lo sformano.<br />
<div>
Sento una ricchezza interiore che nessuno ci potrà rubare, che non viene scalfita da mercati azionari né dal cruento rosso che si dissolve nell'azzurro. Nessuno ci potrà rubare quello che alberga dentro di noi.</div>
<div>
Queste misere e piccole parole vengono fuori da un grande cuore ricolmo di sentimenti, emozioni, conoscenze ed esperienze, anche se i miei segni non sono all'altezza del luogo e del suono che regala allora posto un link<br />
<a href="https://lucasette.wordpress.com/2015/08/22/esigente-2/">https://lucasette.wordpress.com/2015/08/22/esigente-2/</a></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-16056777732571523832015-06-26T19:13:00.000+02:002015-07-01T17:26:03.312+02:00Fogli davanti agli occhi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3wc34_ogUbB8whD-GvoKHBTSgJRP7kxwOYvTuds8Dl31Gz7_AcG2XfEFQV_6PO8F2DZ08QYv-c_aH3KKNjw2Pm3zv1xXwbMWJIFUWOZINUJ1LMvToyxaDtqJIh6li5Y3PQfqfx2U0-RI/s1600/tumblr_mc0siuq6fL1ripzdwo1_1280.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3wc34_ogUbB8whD-GvoKHBTSgJRP7kxwOYvTuds8Dl31Gz7_AcG2XfEFQV_6PO8F2DZ08QYv-c_aH3KKNjw2Pm3zv1xXwbMWJIFUWOZINUJ1LMvToyxaDtqJIh6li5Y3PQfqfx2U0-RI/s640/tumblr_mc0siuq6fL1ripzdwo1_1280.jpg" width="456" /></a></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;"><br /></span></div>
<br />
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">Voleremo altrove</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">l'altrove di cui chiedevi</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">informazioni</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">e faremo altro cioè nulla</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">se non amarci</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">in un attimo senza bisogno</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">di specifiche e codici.</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">Ho trascorso una vita</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">ad aspettare l'altro</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">nell'illusione che qualche refolo</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">di vento portasse i miei fogli</span></div>
<div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;">davanti ai tuoi occhi.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; font-size: medium;"><br /></span></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-269528232666203832015-02-19T22:27:00.001+01:002015-04-04T08:41:42.602+02:00oltre il tempo...<span style="font-family: "Courier New"; font-size: 13.5pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Rispondo a questa tra le ultime tre perchè è la più
bella lettera d'amore che io abbia mai ricevuto.<br />
Dovrei stare zitto in silenzio e rileggere quanto di passione e trascendenza
vive tra le righe di essa: ti rispondo invece perchè l'armonia richiama bellezza
e due note fanno una sinfonia.<br />
Principessa noi siamo insieme da sempre: lo siamo anche quando non comunichiamo
direttamente. Noi due scriviamo assieme già dal momento in cui i nostri sguardi
si incrociano sulle righe che lasciamo in rete, scriviamo a due mani sulle
mail, sulle correzioni di un blog tuo...su un'immagine scelta e modificata, su
un incipit scriviamo assieme. C'è poi uno scrivere magnifico e segreto, un
piano di ideazione e libertà espressiva che solo l'amore in toto può nutrire:
lì noi abbiamo scritto capolavori che nessuno mai leggerà direttamente. Ne
traspare la luce Gina, ne arriva il riflesso, quello cui guarda sorpreso il
mondo avendolo creduto impossibile.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivpIAJCV3v_YofnGijO9eCCBjCAf9q5KDHi7RMRnv17lmaFRzkEVS2zzxBxozRmw6z-Wj3PD1Gp9KEtKxny7hem__uQ5r42OlVGo3mKJeMUjoVkGVGgccksmxNiZB3Skm2bKYPvyAYd3g/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivpIAJCV3v_YofnGijO9eCCBjCAf9q5KDHi7RMRnv17lmaFRzkEVS2zzxBxozRmw6z-Wj3PD1Gp9KEtKxny7hem__uQ5r42OlVGo3mKJeMUjoVkGVGgccksmxNiZB3Skm2bKYPvyAYd3g/s1600/1.jpg" height="640" width="472" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-80932596257335100682015-02-06T20:19:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.763+02:00<br />
<div id="fbPhotoSnowliftViews">
</div>
<div class="fbPhotosSnowliftFeedback" id="fbPhotoSnowliftFeedback" style="margin-top: 8px;">
<div id="fbPhotoUndoSpamReport" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; color: #141823; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 15.3599996566772px; orphans: auto; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;">
</div>
<span class="UIActionLinks UIActionLinks_bottom" data-ft="{"tn":"=","type":20}" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; color: #999999; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12px; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 15.3599996566772px; orphans: auto; text-align: left; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: auto; word-spacing: 0px;"></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMrYJYNd8ybdfEVl_uAFVdCXb9qkuDuzEe8-y2nna97sahbWR9RIeKIPDL04uCZ71LFC8KldWPXOAg67iPfC03hB2kVTpi9sO1blUVTRbag-iL37BA0MCTYfLFM-bXyPpNR2ETbGlNX1Y/s1600/mani.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMrYJYNd8ybdfEVl_uAFVdCXb9qkuDuzEe8-y2nna97sahbWR9RIeKIPDL04uCZ71LFC8KldWPXOAg67iPfC03hB2kVTpi9sO1blUVTRbag-iL37BA0MCTYfLFM-bXyPpNR2ETbGlNX1Y/s1600/mani.jpg" height="400" width="225" /></a></div>
<div>
<span aria-live="polite" class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" style="display: inline; font-size: 13px; line-height: 18px; outline: none; width: auto;" tabindex="0"><span class="hasCaption">Il senso di vuoto che sentiamo quando le nostre anime sono lontane è la loro reciproca preoccupazione di perdersi.</span></span></div>
<div>
<span style="font-size: 13px; line-height: 18px;">Bei pensieri, belle illusioni</span><div class="fbPhotoPagesTagList" id="fbPhotoSnowliftPagesTagList">
</div>
<div class="pts fbPhotoLegacyTagList" id="fbPhotoSnowliftLegacyTagList" style="padding-top: 5px;">
<div>
</div>
</div>
<div class="mvm fbPhotosPhotoOwnerButtons stat_elem" id="fbPhotoSnowliftOwnerButtons" style="line-height: 20px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px;">
</div>
</div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-58280127826049677212015-01-23T07:43:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.716+02:00Forma e Essenza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQEx1B20vfo4nylpBdF96KC14yHJIecySACx2NTUzE6v9xNSrvuHoQfNoyaKtDTtBKFJlpv6aTX2GUyGiVbtrgayCqqZYS9OqHx538L-1ErRhImXCLjhcrzO2HoSMyEUFFzxRZfM4NURU/s1600/tumblr_meesbmolqW1r9lyvbo1_500.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQEx1B20vfo4nylpBdF96KC14yHJIecySACx2NTUzE6v9xNSrvuHoQfNoyaKtDTtBKFJlpv6aTX2GUyGiVbtrgayCqqZYS9OqHx538L-1ErRhImXCLjhcrzO2HoSMyEUFFzxRZfM4NURU/s1600/tumblr_meesbmolqW1r9lyvbo1_500.png" /></a></div>
La forma veste le parole, è punteggiatura, vocabolario,<br />
sospensioni e accelerazioni.<br />
Sbocchi.<br />
Grafia dei caratteri, specchio dell'indole<br />
immaginazione e vento<br />
libertà condizionata e inventata-<br />
L'essenza è il cuore segreto, l'eco sempre presente.<br />
Non segue è già presente<br />
occasione di rivelarsi o meno<br />
l'essenza è vita e morte assieme.<br />
Non chiede, ottiene sempre prima o poi,<br />
scrittura e anima come una donna<br />
come ogni donna:<br />
carne e desiderio che si fan<br />
sogno. <br />
<br />omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-80301171149914206762015-01-13T10:54:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.753+02:00Due parti un unico sogno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0_8eqLmTa7q7iwDJw6NRi2_eiRN2daq5B3G9Fw6GYBCGUSMJ2etdgLx5BRlFIv_4SpcRZ0GvF20qDAgusGB58w1SsYbiCMROK0pf8aK6KCLI8rkNyY9X5Q1QQh2hILIOv3TJymuSdKCg/s1600/scriptina.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0_8eqLmTa7q7iwDJw6NRi2_eiRN2daq5B3G9Fw6GYBCGUSMJ2etdgLx5BRlFIv_4SpcRZ0GvF20qDAgusGB58w1SsYbiCMROK0pf8aK6KCLI8rkNyY9X5Q1QQh2hILIOv3TJymuSdKCg/s1600/scriptina.gif" /></a></div>
Scrivere per me significa riunire il senso della mia esistenza.<br />
Una parte è andata via fin dall'inizio molto tempo fa, spesso non dà notizie di sè, io non conosco neanche i motivi della sua corsa lontana da me.<br />
Una parte mi dorme accanto da sempre malinconica e fedele: mi guarda. lo so, mentre sogno di riunire quest'uomo a se stesso, mi ama anche così ma sa bene che non sarà mai felice se non intera.<br />
Vorrebbe solo arrivare all'abbraccio almeno un attimo prima della fine.omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-46333747235442923812014-10-21T12:59:00.002+02:002015-05-14T16:40:59.685+02:00INCANTESIMI<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Se avrò accesso libero al secondo spazio di questo blog, completerò incantesimi che ha un taglio e una colonna sonora totalmente diversi.</span></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-54786350678896708912014-10-15T07:58:00.003+02:002015-05-14T16:40:59.702+02:00E' veroUna parte di me è ancora qui, perchè negarlo: qui dove ogni cosa è al suo posto e noi non siamo deturpati.<br />
Ogni volta che mi afferra la voglia di riprendere i contatti , di leggere le nuove mail senza cestinarle chiuse, ogni volta riprendo <span style="color: blue;"><b>quella lettera del 6 ottobre 2014-</b></span><br />
<i>...Tu in questo infatti molto piu' bravo di me, dislessico cronico fra il dire ed il fare, provochi puntualmente mie reazioni.</i><br />
<i>... Riguardo comportamenti seriali e che in attimi di lucidita' o convenienza, hai riconosciuto.</i><br />
<i>... perche non hai logica e continuita' discorsiva... che aggiunte all'aria
di sufficienza del" non so. Non ricordo, non ha importanza" e alle
menzogne rendono la tua persona poco affidabile e annullano ogni appeal.</i><br />
<i>... Sei entrato di nuovo sotto verifica...</i><br />
Se non avessi cancellato tutto il resto degli ultimi due anni dove puntualmente comparivano insulti sanguinosi e gratuiti nei miei confronti il florilegio della tua considerazione verso di me sarebbe molto più ricco!<br />
Ma ho lasciato solo queste ultime mail a ricordarmi di non avvicinarmi mai più al mio sogno infranto<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Però hai ragione: un no è per sempre e scrivi molto bene ( ma l'ho detto altre volte).</span></div>
<br />
Rileggo, sfoglio questo blog, lo lascio così come fu progettato...e cestino come la solito la tua mail del 14 ottobre.<br />
Questa era Forma ed Essenza, questa era la mia idea di rapporto mentale, questo era il mio sogno.omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-4229224378403957812014-08-22T22:00:00.000+02:002015-05-14T16:40:59.676+02:00A Gina<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgReZkbZvvlgs-sssrXrhmtdvmKLqaOSwWylrESYJheLGGxDMuhhF3ISIkAP4hcOYJgh13cnnbONRKUW9kdWMHe-mHTrIfvuJB5DitA2ca2CARBjTjoajLyqa5i1WUg0JL9jMsw-L-knRM/s1600/tumblr_mrs1d8AKj31sfstbmo1_1280.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgReZkbZvvlgs-sssrXrhmtdvmKLqaOSwWylrESYJheLGGxDMuhhF3ISIkAP4hcOYJgh13cnnbONRKUW9kdWMHe-mHTrIfvuJB5DitA2ca2CARBjTjoajLyqa5i1WUg0JL9jMsw-L-knRM/s1600/tumblr_mrs1d8AKj31sfstbmo1_1280.jpg" height="400" width="253" /></a></div>
<br />
<br />
Scrisse, scriveva, ritenne fin da ragazzo che fosse meglio osservare il mondo attraverso la scrittura.<br />
Poi, più grande, lesse le emozioni della vita posandole su un foglio di carta: non sa ancora se fu un errore ma comincia a nutrire seri dubbi sulle sue scelte.<br />
Non c'è più tempo si è detto e il tempo è volato via. Sono rimaste solo queste parole come cornice ad un uomo sconosciuto che non è mai riuscito a incontrare se stesso.<br />
Pensò che almeno qui lei capisse, continuò a crederlo contro qualunque evidenza. Che qui fosse finalmente diverso e senza fine, che qui fosse essenza vera e che solo questo importasse.<br />
Scrive ancora di tanto in tanto, poi socchiude gli occhi e guarda lontano ma non riesce più a scrivere quel che vede. omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-2303237790729711272014-02-21T22:00:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.628+02:00DICOTOMIE RICORRENTI- Ciao Gina, questo è tutto.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfrKHLcWgOCkPeRhfPl0xBesLX-wDQAvlpZD4CRGBCutshJH53p_FpPLYPT4lJLrcUoTAzLzNXx0BNcYOKITL9aJ0xJAkUCALU-Z0oJPAHmunCn_KG-OL3iTMO7yBM8eOEaiyYFD666xs/s1600/3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfrKHLcWgOCkPeRhfPl0xBesLX-wDQAvlpZD4CRGBCutshJH53p_FpPLYPT4lJLrcUoTAzLzNXx0BNcYOKITL9aJ0xJAkUCALU-Z0oJPAHmunCn_KG-OL3iTMO7yBM8eOEaiyYFD666xs/s400/3.jpg" height="288" width="400" /></a></div>
Questa dicotomia maledetta, questa impossibilità di abbracciare alcunché in toto: il bisogno o forse l’istinto di scendere nei dettagli di comprendere il prima e il dopo di ogni dettato intellettuale, questo mi ha impedito di sedere con placida convinzione in qualsiasi consesso umano.<br />
Non è stato sempre legato ad argomentazioni esclusivamente politiche o sociali, mi succedeva anche con la musica o l’arte; c’è stato un tempo in cui essere un <i>“bastian contrario” </i>pareva connaturato al mio viso.
Non è così, io mi devo convincere, devo capire e non riesco a sorvolare con noncuranza sui mille compromessi che assillano la nostra vita. Non ho mai visto la schiera dei buoni assembrata solo da una parte del territorio, ho incontrato angeli all’inferno e vergini nei prostriboli. La loro presenza non cambiava la natura dei luoghi, non cambiava allo stesso tempo la mia valutazione su di essi, mi impediva, allora come oggi, di ergerli a campioni del mio panorama spirituale.<br />
In rete dove il massimalismo e il bisogno quasi disperato di appartenenza è così diffuso, il mio modo di pensare trova sempre meno cittadinanza; c’è sempre qualcuno che “completa” il mio ragionamento e resta deluso o infastidito quando intervengo a chiarire o modificare l’altrui conclusione. I molteplici – non capisco- e gli insulti più o meno velati nascono da questa sragionevolezza congenita che mi impedisce di essere un uomo per tutte le stagioni.<br />
E adesso la sera è tracimata in fretta su di me e sulla mia città appoggiata sul mare. Guarda che lunghissima notte, senti come si allarga su di me, come giudica e stronca, rappacifica e abbandona: era da molto tempo che non avevo una notte così.<b>
Non so perché scrivo</b>: mi sono inventato tante ragioni ma erano altri giorni. Questa notte non posso e non so. Il narcisismo non basta, la cultura non serve, restano solo i desideri ma sono contorti e senza parole: situazione paradossale, ho un bisogno disperato di parole ed esse si annullano ma mano che nascono. La mia bacheca esistenziale è qui la vedete, non chiedetemi perché vi scrivo sopra o per chi: voi forse lo sapete? Quanto sappiamo di noi? Quanto veramente riusciamo a scrivere di noi? Dove si è fermata la nostra vita l’ultima volta e ci ha dato l’opportunità di inchiodarla sulla pagina?<br />
A me è successo pochi minuti fa: davanti al golfo di questa mia città che dorme nel buio della notte…qualche nave alla fonda coi segnali luminosi regolamentari, i due fari di diverso colore all’imboccatura del porto, la grande luce più lontana sulla gru dei cantieri navali.<b> Dorme Palermo </b>o almeno pare dormire, senza sussiego e fondamentalmente indifferente alla mia veglia senza speranza. Non c’è alcun senso visibile a questo battere sui tasti, è solo un’estroflessione in cui a me o per te che leggi aggiunge la storia che essa vuole o che si è trovata fra le mani; ti avrei detto di più qualche anno fa, ti avrei raccontato bugie coloratissime e godibili, ti avrei significato la gioia e l’allegria posticce di raccontarsi in rete.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihx_gK05d8PNqtH5ArowVmyozPPJyURNYXP6RJ6laHVN7ZKH3INNeHfwGo1vnGuehOTB6ZlZ6yTtpWZrKhrI5lCM-k9qzVDoAmEcA1_SfxfhIqOrfkxqgzUoEevBYqFkdwCUn8h7vnj4M/s1600/1a.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihx_gK05d8PNqtH5ArowVmyozPPJyURNYXP6RJ6laHVN7ZKH3INNeHfwGo1vnGuehOTB6ZlZ6yTtpWZrKhrI5lCM-k9qzVDoAmEcA1_SfxfhIqOrfkxqgzUoEevBYqFkdwCUn8h7vnj4M/s400/1a.jpg" height="400" width="400" /></a></div>
Stanotte la notte è seria: niente storie, fa quel che vuoi, scrivi se ne sei capace e non chiederti nulla. Si scrive per camuffare o vestire di sé l’altra scrittura, quella che ci portiamo dentro, quella che non lascia spazio a svolazzi sintattici e che non degna nessuno di benevolenze temporali. Se stanotte non mi fossi messo alla tastiera non sarebbe cambiato nulla, il mistero di questa veglia gonfia di attese e ricordi si sarebbe spiegato in maniera diversa, non potrò mai sapere dove e come sarebbe giunto ad altri da me.
Non contiamo niente, non conto niente, non significa niente quello che ci facciamo scorrere tra le dita dicendoci l’un l’altro che siamo e dobbiamo stare attenti ai nostri personali confini esistenziali; è tutto altrove e non so dirvi dove ma lo vedo, posato un po’ più in là sul mio orizzonte. Una beffa, l’ennesima o sempre la stessa? Scrivi Enzo, lascia una traccia, questa notte che ci sei, domani potrebbe restare solo chi ti legge le carte, senza il tuo intervento a correggere l’inutilità del vivere così. Senza il tuo commiato. La notte è bellissima, la pagina non è più bianca e i pescatori tra qualche ora torneranno a riva: avranno una stanchezza meritata e non scritta, migliore di questa tua accidiosa e mentale. Dormiranno poi e non ci sarà nulla da leggere o commentare. Solo un buon sonno e un sorriso al risveglio.
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-39628473832951396162014-02-11T20:42:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.665+02:00Dietro le quinte Al di qua di questo blog c’è una stanza abbastanza grande che vive in un’apparente quieta penombra.<br />
I mobili hanno tutto il sapore e il colore che solo un certo tempo può regalare loro, gli oggetti posati su di essi raccontano la mia vita: spesso sono un racconto anche per me che credo di conoscerli bene.<br />
Al di qua di questo grande paravento informatico i bites svaniscono, perdono dignità, <span style="color: #741b47;"><b>resta solo la scrittura;</b></span> il nero su bianco scorre per me immutabile e vivo, mi prende quando sto per cedere all’accidia di vivere senza un senso, mi ama anche se io ho detto in giro di non amarlo più.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfT4CtYVOPtgQ42_9_gBd19bGF2y-sJr0Zys93HceJzXdQ9OYRkq96hJf86sCS14oviMA2c6skHZFzk-8ksOTiuLG1yiWaO1S7L91QAnDBBlWU5DR4-m1scHaNiYcXGT7IUVV5KEFjJzY/s1600/tumblr_miydmnpJpO1qas1mto8_1280.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfT4CtYVOPtgQ42_9_gBd19bGF2y-sJr0Zys93HceJzXdQ9OYRkq96hJf86sCS14oviMA2c6skHZFzk-8ksOTiuLG1yiWaO1S7L91QAnDBBlWU5DR4-m1scHaNiYcXGT7IUVV5KEFjJzY/s400/tumblr_miydmnpJpO1qas1mto8_1280.jpg" height="400" width="295" /></a>Non riuscirò mai a trasmettervi il brivido dolce e fermo della mia prima lettura di Svevo, il sogno un po’perverso e liquido del primo Dannunzio, la pienezza ferma e riflessiva di alcune novelle pirandelliane…la mia Adriana Braggi che scopre l’eternità sulle soglie di una morte annunciata, il desiderio di vita che si accompagna alla fine del mio Pavese del 1967.<br />
Nella penombra la luce si dispone in modo teatrale, regala un’apparenza diversa in base ad un gioco che, nuovo ogni volta, esalta o annulla quello che mi sembrava fondamentale un attimo prima.<br />
La mia letteratura vive un’ipnosi eterna che io ho in parte regalato all’amore e alla passione: non torna mai indietro dai suoi viaggi senza portare con sè una nuova morte, un nuovo disagio e una nuova vita; fuori da queste stanze l’ordine e l’armonia con cui fisiologiche si dispongono le righe si trasformerebbero nel più bieco teatrino della poesia di tendenza e del mellifluo d’alta classe. Qui dentro sono un lampo accecante, un brivido e la consapevolezza crudele e fiera di esserci e aver vissuto; qui i miei amori sono confluiti nell’unico amore che mi farà compagnia quando la luce si spegnerà, le mie idee non avranno il tanfo dell’ideologia ma il sorriso sereno dell’aver capito.<br />
Al di qua del blog che voi leggete c’è un mondo che lascia di sè soltanto un riflesso lontanissimo di me e di voi; solo la musica che siede in un angolo dell stanza quando si alza maestosa può regalare almeno un’idea di quanto è accaduto qua dentro. Ma molti di voi non l’ascoltano e non sapranno mai dove è andato a riposare per sempre il pensiero di me che scrivo. <b>Nessuno riuscirà a immiserire queste pagine e il loro autore,</b> non perchè egli meriti più degli altri ma solo perchè custodisce la propria piccola parte di luce che altri hanno buttato via.<br />
<div style="text-align: center;">
Se scrivo vi amo, se vi rispondo cambio le note in cacofonia, se vi leggo cresciamo, se accetto il confronto ci sviliamo tutti. </div>
Quando arriva puntuale la sera io sfioro le superfici dei miei pensieri ad occhi chiusi per riconoscerli al tatto, per sentirli fluire, riconoscermi in essi e capire dove li ho traditi; non esiste palcoscenico adeguato a questo dietro le quinte, solo sussurri che giungono deformati dall’attesa e dal bisogno. Non vi serve, non mi aiuta, non fa scrivere. Il vetro opaco che divide il mio mondo dalla immaginazione che chiunque di voi, senza colpe, se ne è fatto, rimarrà la dove è sempre stato, la responsabilità terribile di raccontarvi volute bugie o più che dignitose mezze verità ricadrà esclusivamente su di me: non vi dirò dove e se c’è il trucco, non vi chiederò nulla ma pretenderò molto. Quando le prove d’orchestra saranno terminate, nessuno di noi riterrà queste questioni importanti. Volgeremo tutti il volto verso l’origine della musica e sorrideremo finalmente riconoscendoci dentro il suo divenire.
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-57462890170593005762014-02-07T08:07:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.713+02:00Finirà: i latifondi dell'anima<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Gli spazi che cerco hanno un timbro inconfondibile: mi attraversano e ricompongono le mie fibre ad un nuovo avvenire. Sono i latifondi dell’anima. Al loro interno puoi trovarci di tutto: fogli di quaderno riempiti di parole, segno di un vizio antico, scarpe usate su strade ormai svanite, vecchie foto…anche dieci vecchie canzoni e un titolo non sempre centrato, un piccolo disco argentato al posto delle grandi padelle nere piene di piccoli solchi. Quello di <b>Luca Carboni e la sua musica ribelle</b>.
Per la musica, per certa musica, è come per gli affetti e i ricordi del tempo passato: impossibile darne un giudizio obiettivo. E soprattutto inutile.<br />
C’è il cuore, la gioia e la malinconia di quella che allora fu sorpresa e tutto questo s’impasta con l’ascolto di oggi, con la “maturità” del presente. Per un ragazzo gli zingari felici di Claudio Lolli o “la casa di Ilde” di De Gregori devono per forza suonare diversamente; chissà, forse l’impatto iniziale è maggiore rispetto al mio ma mi domando se la sorpresa c’è, se il senso di apertura che io provavo allora esiste ancora.
<i>“ Le nostre braccia arrivano ogni giorno più lontano…è vero che non ci capiamo e non parliamo mai in due la stessa lingua”.
</i>Gli zingari felici li vidi molto tempo fa, io non posso e non farò mai parte di quel gruppo; potrei essere felice in altro modo…o in un altro tempo.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiskhM-C9uWgaBkMT7Xd63xDWX_1N2JE6weBkib7pYyqhJjpC0o12o3iWPjK-Vesdm1W34fovwMYl1eF-vHVrrafmmJwIX6-EXhyphenhyphenogeu5MwIc3DEzmOq6SfwLft26Vmp8n560PIXdVmsCY/s1600/tumblr_mogs19peKA1qcl3afo1_500.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiskhM-C9uWgaBkMT7Xd63xDWX_1N2JE6weBkib7pYyqhJjpC0o12o3iWPjK-Vesdm1W34fovwMYl1eF-vHVrrafmmJwIX6-EXhyphenhyphenogeu5MwIc3DEzmOq6SfwLft26Vmp8n560PIXdVmsCY/s1600/tumblr_mogs19peKA1qcl3afo1_500.jpg" /></a>La società in cui sono cresciuto ai miei 17-18 anni era povera di tecnologia, dura e piena di vetri taglienti, coloro che mi avevano preceduto tentavano di aggrapparsi ai nostri vestiti per non sparire dal palcoscenico.
Li abbiamo fatti annegare per cantare una musica diversa, quella di Anna che ha 18 anni e si sente tanto sola, ha la faccia triste e non dice una parola tanto è sicura…<b>Non voglio fare mea culpa cretini:</b> fu così, eravamo così, andavamo al liceo con giacchina e cravattina, togliersele fu una rivoluzione!<br />
E’ il profumo di quella rivoluzione che mi impedisce di essere obiettivo ma, in fondo, cosa me ne frega? L’ombra di mio padre è ancora due volte la mia però adesso lui cammina ed io corro.
Credo di sapere dove mi dirigo e non mi piace; serve a poco ascoltare vecchie canzoni ma è bellissimo.<span style="font-size: large;"> Illusioni,</span> ecco cosa rigiro nelle mani, illusioni forti e dure a morire, non allucinazioni: le voci originali in alcuni casi sono assolutamente insostituibili.
Mi spiego: se prendi un’idea, uno stimolo e lo riproponi devi farci all’amore in modo completo prima di uscire allo scoperto, i coiti frettolosi non servono e queste dieci canzoni sono amanti esigenti, in alcuni casi possono stritolarti. Luca Carboni si salva per un pelo ed io resto un signore maturo con un CD in mano e poca confusione in testa, troppo poca per lasciarsi andare ad entusiasmi giovanili…abbastanza per scrivere una cosa come questa.
</div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-43904132777113584432014-02-07T07:00:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.679+02:00Amori perduti<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhx1-elemJFpy9_xZI8OXxptjYUchtF8-nXBG1rT606L6nXLhhPwXSeVLGy9B_GJMIZOC6lv7G67Tl7byBH-Hd3qaGPW2SZVRIvs_gOlUpN54D8nVwOrVgNcIza89nMH80YY0GEua8cfU4/s1600/tumblr_mjzd4jbw3e1s13ejfo1_1280.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhx1-elemJFpy9_xZI8OXxptjYUchtF8-nXBG1rT606L6nXLhhPwXSeVLGy9B_GJMIZOC6lv7G67Tl7byBH-Hd3qaGPW2SZVRIvs_gOlUpN54D8nVwOrVgNcIza89nMH80YY0GEua8cfU4/s400/tumblr_mjzd4jbw3e1s13ejfo1_1280.jpg" height="400" width="277" /></a></div>
Amori perduti è un termine che mi piace tanto. Dentro l’amore quello vero vero c’è il senso di una perdita, di uno smarrimento profondo: se non ti perdi non è quel tipo di sentimento, può essere cento altre cose, tutte rispettabili, ma non quella cosa.<b> Se ami sei perso per sempre, </b>anche se tu poi non ami più o lei ti lascia, non conta. Conta il senso di una magia che non c’è più, che ti faceva fare e vivere in modo diverso.<br />
Diverso come? Diverso! Diverso camminare, respirare, mangiare o non mangiare, guardare un film o stare per i fatti propri ( si può anche da innamorati) e fare l’amore.
Quello per la verità è un capitolo a parte, capitolo difficile. Se ami non fai l’amore, ce l’hai dentro e lo tiri fuori, non ti vedi mentre lo fai e quindi non hai nessuna pruriginosa fantasia sessuale, non c’è sesso nell’amore ma solo sviluppi trascendentali di una nobiltà eterna che hai come patrimonio da spendere. E lo spendi male, sempre.<br />
Io parlo per me, che di voi non m’importa in questo frangente: non so come fate l’amore o come lo disfate, non mi interessa adesso mentre scrivo, se penso a voi scriverei altre cose e sarebbero sciocchezze false, io devo pensare a me, solo a me se voglio dire stupidaggini sincere.
Il concetto di piacere sessuale sta stretto dentro il mio amore: prima no, prima ci stava benissimo ma era un’ipotesi.
Ho amato due volte in tutta la mia vita, la seconda volta è stata dura perchè la prima ferita era stata profondissima. Ci Ho riprovato e la chimica era perfetta. dai tacchi ai capelli, dal modo di camminare a quello di fare sbattere i denti mentre ci baciavamo ed eravamo persi, dal senso di vuoto peneumatico all’inguine che friggeva di piacere. Non mancava niente finchè lei non si è guardata e non si è sentita diversa ( mi disse così) e da amore divenne solo amica confidente, sostegno psicologico. <b>Non c’è niente di più castrante del sostegno psicologico per un uomo…</b> vieni tesoruccio che sei triste, quanto sei triste e pensoso, vieni che ti faccio scopare che così poi stai meglio, io non ne avrei bisogno però ti sono vicina, ti aiuto, ti amo ( forse adesso ti voglio solo bene) ma tu stai tranquillo, uomo, entra che ti accolgo, un caffè ? Vuoi parlare prima? Certo che se facevi diversamente, se producevi di più, se quella volta stavi zitto e quell’altra invece parlavi, se avessimo, se fossimo…ma non siamo. Però vedo che tu sei scemo come il 99% dei maschi e non te ne sei reso conto ancora; vabbè aspetterò che capiti l’occasione giusta e poi si vedrà.<br />
Non ci sono tante chances per l’amore, una o due e poi stop, poi solo i ricordi su una pagina, un post sugli amori perduti che vagano là in alto come personaggi in cerca di autore e non ne avrebbero bisogno. Qua in basso restano solo le conseguenze della perdita: un vuoto secco di anima, un disperato tentativo di far finta di niente. E le mani vuote senza più magia in attesa che venga il tempo giusto per poterne parlare in modo appropriato perchè l’amore alla fine è un patrimonio stupendo che resta come resti tu. Bellissimo e innamoratissimo un attimo prima del crollo di un’epoca, ma se giri la moviola al contrario e spacchi un fusibile diventa tutto un lunghissimo rallenty e lì dentro quelle due donne sono di uno splendore assoluto e tu perfetto con loro in quel trailer. Spero che voi siate innamorati. Io non più.
</div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-73322334410006786582014-02-04T12:33:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.742+02:00Solo un'illusione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Mi domando talvolta se un blog possa vivere di vita propria. Le cose scritte restano per definizione ma crescono? E se è così dove vanno e qual’è il loro destino? Un amore o una sconfitta raccontati e centellinati dentro le parole battute su una tastiera, cristallizzati in una dimensione a parte che non è quella del divenire quotidiano, emozioni così, cosa diventano poi negli occhi e nella mente di chi legge magari a distanza di molto tempo?
Io sono ancora “vivo”, vi leggo e passo di qua quasi ogni giorno.
Con grande inspiegabile malinconia, nessuno mi ha indotto a scrivere su questo blog, non c’è alcuna costrizione e nessun secondo fine…pare un fatto fisiologico per me. Il desiderio o il sogno di rivelazione e scambio, liberazione e confronto, analisi e gioco, riflessione e comprensione, se un blog è questo io evidentemente posso seguire solo questa corrente. Il fatto che sia una persona esigente può essere un problema ma ho pensato spesso che se questo spazio non riesce più a correlarsi col mondo nella maniera da me voluta, è meglio che resti in una sospensione infinita in attesa di una vita che verrà.
<b>Il concetto di utilità in un Blog mi è sempre sembrato lontano da me, </b>praticamente improponibile e per tale motivo molto accarezzato: il primo titolo in rete infatti fu Inutilità al potere, evidentemente presagivo.<br />
Con alcuni di voi sarebbe necessario un discorso<i> “in privato”</i> e non è detto che un giorno non capiti l’occasione di farlo. Ma quando le parole sono troppe bisogna riempirle di silenzio. E’ l’unica cosa che serve per capire o per provarci almeno: io mi trovo spesso “confuso” in rete, quasi smarrito davanti alla pletora di suoni e di voci. Invecchio.
Se non sono riuscito a comunicarli i miei viaggi e i miei aneliti sarà un difettto esclusivamente mio, non dipende dalla mancanza di volontà nel renderli palesi.<br />
Questi luoghi, incredibilmente, hanno anche una funzione terapeutica: se quello che sei è ciò che scrivi, se quello che ami è ciò che dici o lasci solo intravedere, allora il tuo blog galleggerà in rete a lungo.
Vorrei sinceramente raggiungere un accordo con me stesso, lo leggo ogni volta che scorro le vostre pagine…e mi sorprendo.<span style="font-size: large;"> Poi mi dico che è solo un’illusione,</span> la vostra come la mia, un sogno proibito e svanito nei fumi dell’ennesima estate che avanza. Non ha molta importanza sapere se è vero o no. Mi mancate. Tutti...un giorno, tempo fa, stavo per battere un commento ma mi sono perso dentro le vostre parole, pensavo che era bellissimo starci fra le braccia ed ho capito che a molte delle cose che scriviamo si può solo sorridere e annuire. Lo ritengo un privilegio.
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-17914056985435853222014-02-04T12:30:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.619+02:00Anni difficili<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">Edward Weston photo </span></b></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Rimanere solo e guardato con sospetto, essere insultato in modo crudele, vedere distrutte le proprie parole solo perchè diverse da quelle di Repubblica o del Il Giornale, lontane dai cori del politicallycorrect., vedersi regolarmente massacrato da stronzi o stronze che non sanno nè leggere nè scrivere mi ha fatto “impazzire”.
Qui il riproporsi dei problemi legati alla solita fauna mi sembra impossibile. E’ semplice il mio disegno
io non ho il copyright legale del mio spirito, non ho nulla da dirvi, nulla da raccontarvi in senso assoluto e aprioristico
VOGLIO SOLO STARE DAVANTI ALLA MIA VITA,
COLLOQUIARE CON ME STESSO E POCHI ALTRI
NON DOVER TEMERE EQUIVOCI SINTATTICI
NON AVER BISOGNO DI SPIEGAZIONI CONTINUE...
</div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-54714354971037012602014-02-04T07:30:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.700+02:00La musica e dopo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Andiamo con ordine, col mio ritmo evidentemente. Il primo incontro con la musica riguarda l’infanzia e il <b>teatro alla Scala:</b> il primo pensiero che in qualche modo costeggiava l’amore fu dedicato ad un giovane primo violino dell’orchestra che suonava il secondo per violino e orchestra di Brahms.<br />
Il sentiero è stato molto lungo ed io continuo a percorrerlo: vorrei sinceramente saper fare musica, mi sono accontentato di trasmetterla in radio ma lei è sempre lì intorno ed è per questo che i brani li abbino. Spesso scrivo un post perché prima ho sentito una musica e ho deciso che era “la musica”.
E’ un fatto molto più personale delle righe del post, è una decisione intima e le parole le vanno appresso.<br />
Tutti quelli della mia generazione sono diventati dei macigni, i migliori delle pietre rotolanti e come tali destinati a schiantarsi giù in fondo; rotolando abbiamo attraversato quasi tutto l’attraversabile e di fatto ci siamo allontanati da ogni cosa. Lo dico e la cosa finisce lì perché non ho niente da insegnare e francamente non mi pongo più il problema della consistenza del mio macigno ruvido.
Cosa ho fatto negli ultimi 50 anni? Ho ascoltato <b>Dylan </b>per esempio <i>“non hai mai capito che non era una cosa positiva non hai mai lasciato che altre persone si prendessero i calci destinati a te. Eri abituata ad andare a spasso sul cavallo cromato con il tuo diplomatico che portava sulla sua spalla un gatto siamese. Non è difficile scoprire che lui non è dove ha detto che sarebbe stato dopo che ha ottenuto da te tutto ciò che poteva rubarti “.</i>
Ma anche i Rolling e i Genesis e poi Faber e i Led Zeppelin. C’erano gli Who e Jimi e i Jefferson Airplane e tutti nostri cantautori.<br />
Mi illudo che cantino per me, che mi dicano -ehi stronzo non ti sei stancato di battere su una tastiera? Hai provato a raccontarci, a raccontarti?-
Non ne sono sicuro, forse, tra una fuga e l’altra ma senza alcuna autoanalisi ormai, non qui e non adesso. Voi vedete spiragli? Io vedo spazi immensi e spesso vuoti di idee e di musica. Mi accendo una sigaretta e non mi domando più dove ho posato il mio fardello. È probabilmente a causa di ciò che sono insopportabile ma in fondo basta rispedirlo al mittente con la tassa a suo carico.
Tu dici che tutto sta dentro l’ultima frase? Azz, sono nudo, il tempo si è contratto e poi dilatato e mi ha fregato: c’era una marea di roba lì dentro e adesso si è sparpagliata ovunque e dice a tutti quello che veramente sei: <span style="font-size: large;">un clochard di lusso</span>, uno di quelli cui si diceva - il tuo fondo schiena è stata una parte molto apprezzata nei suoi tempi migliori, non è vero? Le persone ti hanno chiamata, dicendo “Attenzione bambola, stai per arrivare al tramonto-<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Sì è vero le musiche le abbino, mi piace ma in fondo non cambia poi nulla e la solitudine resta com’è, scritta o cantata non perde l’abito che le è proprio. Lei sta lì entra e esce da questo spazio o da altri: mi possiede. Certe volte penso che era già accanto a me quella sera di febbraio quando mi sedetti in sala e le luci del grande teatro pian piano di abbassarono per lasciare spazio all’orchestra. Iniziò da lì l’incantamento sottile e perpetuo che ha segnato la mia vita, un piccolo segno o una nota piccola, esitante ma già definita—————————– UNA LINEA SOTTILISSIMA E TENACE——————————— che divide come un bisturi la mia vita: di qua e di la ma anche sotto e sopra.
E’ un gioco maledetto perchè non ha un senso compiuto ( non adesso) non ha tempi definiti o prevedibili. Scambia le posizioni, inocula il presente nel passato e ne fa cosa nuova.
Le scuse, i giudizi, le poesie, le parole, i segni, le lacrime, i sorrisi
i miei amici e i miei sogni, le mie terribili irritazioni e la mia quieta malinconia di sempre, la linea attraversa tutto e se ne frega di me è sempre un passo davanti a me. So esattamente dove andrà a colpire, il mio corpo si sta preparando, non bisogna far altro che vivere.
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omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-20978512308323389742014-02-03T20:09:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.624+02:00Due ottave<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">Il tuo violino suonava due ottave</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">sopra la mia</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">comprensione</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">anni in anticipo sul mio </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">sgomento</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">La nota sempre quella del primo</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">istante</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">del primo sguardo</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">Adesso so che non c’è</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">altro</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">Non esistono altri spartiti</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">Altre possibili fughe</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">Resto impresso per sempre sullo stesso</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">rigo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">Il tuo violino suonava due ottave
sopra</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="color: #0f243e; font-family: Mistral; font-size: 20.0pt; mso-bidi-font-family: "Courier New"; mso-fareast-font-family: DFKai-SB; mso-themecolor: text2; mso-themeshade: 128;">La sua eco incide ancora.</span></div>
omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5537766521498515864.post-80567256066127884042014-02-03T20:06:00.000+01:002015-05-14T16:40:59.757+02:00Contatto! Staccato?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMfQky9Rd7UeWuWXAFD8TfKzKlTsmQ_GgfS_4gHOeajC0s-5JOs0AOdFfBbrCFUVP6BpZS8XK7Aj3gUA4iWlJiDioSNIYleIkA0Btpn1xTPCFhvOLVTd7Lfwuudmv2Lg7nyRIBN6PodyQ/s1600/tasti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMfQky9Rd7UeWuWXAFD8TfKzKlTsmQ_GgfS_4gHOeajC0s-5JOs0AOdFfBbrCFUVP6BpZS8XK7Aj3gUA4iWlJiDioSNIYleIkA0Btpn1xTPCFhvOLVTd7Lfwuudmv2Lg7nyRIBN6PodyQ/s640/tasti.jpg" height="359" width="640" /></a></div>
Ci siamo detti cose verissime, ci siamo sussurrati epiteti atroci, abbiamo posato le nostre menti fuori dal nostro intelletto, siamo rimasti nudi.<br />
Nessuno di noi due può pensare di restare com’è per più di un minuto, entrambi trasciniamo fuori dalle nostre abitudini il senso di una vita che ci sfugge sempre un attimo prima che noi si giunga a toccarla.<br />
Se tu fossi un’altra da te, più adattabile ai miei spigoli non ti avrei mai risposto ma sei invece incredibilmente te stessa, lucidamente assorta in una ricerca che nessuno può nascondere come parte del suo ignoto esistere.
Credo di essermi innamorato di te e di averti odiato quindi con tutto me stesso: <span style="color: #990000;"><b>non ho più intenzione di concedermelo quel tipo di emozione, più la nego più mi uccide a tradimento. </b></span><br />
Non voglio morire senza capire, senza alternative, senza altre possibilità che quella di schiantarmi sull’ennesima delusione. E’ stato così ed è stato, ma sarà anche stavolta, per sempre: non ci sono altri interlocutori, non c’è bisogno di interpreti delicati e sensibili. Serve solo capirlo e dirlo, tutto il resto è banale analisi di ciò che è avvenuto e che non si ripeterà mai più identico. Pensi che mi importi delle altrui situazioni limite? (ammesso che ce ne siano) Cosa ne so io cosa ne sai tu, che senso ha ormai saperlo?
Non è vero che non sai decidere direzione, ne hai molte davanti e scegli sempre la più facile. E’ vero che sei fragile, fragilissima, a poco poco diventerai trasparente e finalmente diventeremo due ellissi che solcano il cielo sfiorandosi senza mai toccarsi. Questo è un addio, rispettami e rispettalo: contatto stabilito, contatto cessato, contatto da ricordare.omericonessunohttp://www.blogger.com/profile/12161439908369407260noreply@blogger.com1