A GINA, quello che ogni donna dovrebbe essere per un uomo, il suo alter ego


venerdì 26 giugno 2015

Fogli davanti agli occhi



Voleremo altrove
l'altrove di cui chiedevi
informazioni
e faremo altro cioè nulla
se non amarci
in un attimo senza bisogno
di specifiche e codici.
Ho trascorso una vita
ad aspettare l'altro
nell'illusione che qualche refolo
di vento portasse i miei fogli
davanti ai tuoi occhi.

2 commenti:

  1. Ciao, oggi è una giornata di bilanci, sono venuta a trovarti perchè nel tirare le somme mi sono accorta di quanto ti avevo allontanato, e con l'occhio dell'equilibrio potata dal vento caldo nei luoghi che amo sento di scrivere, ho visto che mancano le colonne che sorreggevano la mia anima.... ma come per le sillabe, ascoltare Chopin qui è come se le dita sulla tastiera suonassero una musica migliore....
    Sbagliavo a privarmi di tanto amore e bellezza, ed ho paura che tutto ciò mi venga sottratto nuovamente... ... intanto ci sono ed è appena ieri, quando leggevo "Tu mi hai amato e molto, passata la stagione della passione accesa ne è rimasta una che vive di altro ed è ancora più profonda poichè coinvolge ciò che non invecchia e non cede, la testa e l'anima." (13.06.2015) e alla fine, dopo sillabe e suoni meravigliosi, anche la paura era identica alla mia "ho riguardato questa mail, temo di inviartela, temo fraintesi , ho smesso di essere sereno anche con te, ma la spedisco ugualmente
    Buon sabato e grazie sempre anche per il solo fatto di scrivermi"
    Mai era successo di non avere entusiasmi, di non essere felice per nuove avventure e diario mio, mentre le parole mi consolano e non mi fanno sentire in colpa per il mio scrivere, temo anche che non riuscirò a ritrovarti, sono qui, a riguardarti, a rileggerti, ad ascoltarti... perchè ho paura sia l'ultima volta......

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  2. Un anno, un anno di cambiamenti, un mese questo di drastiche decisioni allora come ora, lacrime e sangue quando mi avvicino, ma sono attirata e nonostante, si nonostante sono qui, a restaurare un tuo commento, mi illudo e mi convinco che non lo avevi cassato, erano anche loro a rendere magico questo posto:
    "Il valzer di Coppelia che per un tempo lunghissimo suonò solo per me adesso ci porta via entrambi. Nell'assoluto che ci governa anche contro il nostro discernimento c'è la bellezza perfetta e l'impossibilità di possederla per sempre in questo breve contesto esistenziale. Io so che non saremo solo così, l'amore è solo il viatico per una dimensione più alta. Ci attende. Aspetterà ancora ma ci attende e ci comprende; non vedi, non senti, nel valzer c'è la storia di questo continente, la sua pittura e la sua letteratura, i suoi sogni e la filosofia che li sorregge. Si apre e si sgrana ogni cosa, poi viene il tempo in cui tutto torna alla sua origine. Questo spazio e ciò che contiene aveva solo questo scopo: parlare al tuo spirito e riconoscersi in esso. Non posso aver sbagliato interlocutore, non me lo perdonerei mai".
    Sono sempre ed ancora qui, non ha sbagliato e solo tu sai il perché sfregiavi tanta bellezza.

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Ciao Gina mia