A GINA, quello che ogni donna dovrebbe essere per un uomo, il suo alter ego


venerdì 13 settembre 2013

Iperuranio

Accadono cose strane: nascondere i marchi che la vita o il caso ha impresso sul nostro corpo, celare i nostri sentimenti, mandare in soffitta ( intesa come iperuranio) i nostri sogni e vivere la nostra vita che non è più nostra per evitare che i nuovi cannibali ci divorino. Fuori di noi ma dentro di noi, profondissima, si scrive di un’altra esistenza e di un’altra verità. Quella dove potrei chiamarti con un nome diverso.
Ci stai provando anche tu? Siamo in molti a chiedere, cercare di capire ( dopo quando tutto è finito) cos’è l’amore. Ho la netta sensazione che sai perfettamente di non dire, non dirci tutto! Lo fai spesso: uno spiraglio aperto per un istante su panorami vertiginosi e poi…tac, ti rivesti in uno striptease al contrario eccitante e nervoso. Non fai così per incapacità o impotenza letteraria ma perchè sai di sfiorare il vero mostrandoci il suo simulacro vuoto. Io mi sono innamorato due volte in tutta la vita e non potrò mai dire compiutamente ma solo disquisire con acrobazie intellettuali del mio essere di allora. Posso solo affermare che, innamorato, stavo seduto in cima al mondo…anche se poi rotoli giù quella prospettiva non la dimentichi.

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Ciao Gina mia