A GINA, quello che ogni donna dovrebbe essere per un uomo, il suo alter ego


sabato 14 settembre 2013

Una parte della mia vita


Devin Leonardi: Manassas Junction, 2009.

E’ difficile per me spiegare a parole la sensazione che mi accompagna da tantissimi anni. E’ vero soffro di solitudine ma è altrettanto vero che fin dall’adolescenza c’è una parte della mia vita che io non posso che viver da solo.
Intellettualmente nella sfera di certe emozioni e di certe riflessioni IO SONO SEMPRE STATO SOLO, ogni volta che ho tentato di uscire dal guscio mi sono sentito a disagio come se fossi forzato in una veste che non mi apparteneva. Ad un certo punto della mia vita ho capito che era inutile produrre tentativi di condivisione, erano sterili e per certi versi controproducenti: ho aperto i blog per provare ad essere diverso e vero, per svelarmi senza finzioni. Non funziona! O almeno funziona solo in parte, poi arrivano come sempre gli equivoci, le risse, le incomprensioni e nel frattempo si perde il tempo prezioso dell’intuizione concettuale, quella che ti fulmina in mezzo secondo e che non riuscirai a comunicare mai a nessuno se non seguendo la stessa via e la medesima intuizione.

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Ciao Gina mia