Photo by Danilo Martinis
Questo è diretto, è un treno su cui io ho sempre viaggiato a sbafo, poi arriva il controllore e mi fa scendere senza tante storie; io, che sono un ragazzo educato, obbedisco e ricopio in buon italiano i miei compitini.Col tempo mi sono accorto che, in fondo, posso giocarci bene con le parole, dipende dall’umore del momento e da quello di chi legge, dipende sempre da troppe cose. Io credo di essere io in qualunque cosa scriva e che infatti si riconosce subito, c’è la firma credimi, una come tante altre.
Nessun commento:
Posta un commento
Ciao Gina mia