Marcel Duchamp, 1962 -by Marvin Lazarus
photograph taken at the Museum of Modern Art, on the final day of the “The Art of Assemblage” exhibition in 1961.
The inscription says: from my prison / for Lazarus the jailer / fondly / Marcel Duchamp, 1962
Dentro questi anni in rete c'è una linea di demarcazione netta, porta
una data e un volto: dopo di allora niente è stato più uguale qui per
me. Io non mi aspetto niente di particolare dalla blogosfera, purtroppo
la rete ha dei limiti enormi, saperli identificare è essenziale ai fini
di un corretto uso di essa. Ma non tutto è da scartare ne converrete:
comunicare è possibile, crederci spesso è diventata una fede arbitraria
ma rinunciarvi significa morire. La frattura che era nettissima nei
vecchi blog con la loro scansione a "pezzi", visibilissima da un certo
periodo in poi, nel gran corpo di quella sorta di BLOG-LIBRO che ho
pubblicato qui e altrove è meno evidente, si stempera in uno spazio
ideale e temporale che rende giustizia e MISURA ai miei furori. Sono un
uomo, vero, in carne e ossa, ho compreso che su queste pagine posso
deporre solo una parte del mio spirito, non è cosa da poco!
Il riflesso che già vedo fa parte dello stesso ambito mentale e so bene
che non gli si può dare un corpo: il consiglio è comunque valido perchè
il rischio di trascendere è sempre presente. Quando leggerai tutto
altrove ti sarà più chiaro...
penso spesso in queste ore di aver esagerato, di pretendere troppo dai
miei interlocutori, centinaia di pagine fitte di righe sono probabilmente un
gesto di follia arrogante.
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Ciao Gina mia